Promiscuità

Il mio ritorno è dovuto dal bisogno di tracciare tutti i momenti più importanti dello scorso anno, che alternati tra di loro creano una relazione trasversale. Le mie esperienze vissute hanno messo in discussione i principi esistenziali della vita. Il libro parla della mia ricerca del benessere interiore, che mi ha portato a fotografare per non smarrirmi nei detriti del tempo. Promiscuità è un viaggio meditativo in una quotidianità che non osserviamo più o che molto spesso non cerchiamo, fatta di cose semplici e sentimenti profondi. Le immagini che ho raccolto testimoniano una forte presenza della spiritualità, un aspetto che caratterizza la mia interpretazione fotografica. Attraverso l’obiettivo, inoltre, ho analizzato il conflitto più grande che è quello tra la vita e la morte. Alterno il buio della notte con atmosfere più leggere. Lo scambio continuo fra presagio e nostalgia rende questo libro poeticamente spietato. In questo viaggio ho pensato a lungo sul significato della vita, mi sono posto domande a cui non so darmi una risposta.